Me lo ricorderò come l'anno più brutto per tutta una serie di circostanze: il Covid, l'impossibilità di tornare in Sicilia per abbracciare mia madre, la paura di perdere i miei cari e la pubblicità indicizzata dei Tena Men, gli assorbenti per le perdite maschili.
Tra uno scroll e l'altro, Facebook mi invita a cliccare su questo nuovo "scudo" protettivo a forma di spallina raglàn. Sono lontani i tempi del Denim, in cui l'uomo che non deve chiedere mai si sbottona i jeans in piena fascia protetta. Bastava il profumo del nonno per avere tutte le donne più desiderabili ai propri piedi.
Finalmente, adesso, dopo anni di misoginia pubblicitaria gratuita e di spot improponibili di donne ardimentose che decidono di lanciarsi col paracadute, o di fare la ruota, proprio nei giorni in cui l'unica cosa che vorresti fare è affogare nella Crema di Pistacchio, è arrivato inesorabile il contrappasso.
Un prodotto per gli uomini, che li mostra in tutta la loro fragilità dei giorni no. Una protezione traspirante a più livelli di sicurezza emotiva, un assorbente a forma di conchiglia per lottatori di sumo, che consentirà a tutti i maschietti di sentirsi protetti in quei giorni e magari di guadagnare spessore.
Dal profumo di muschio all'odore di urina è stato un attimo.
Tena man, per gli uomini che non devono chiedere mai... Scusi, dov'è il bagno?
Nessun commento:
Posta un commento